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Modellazione delle identità sessuali: intersessualità, transgender e genere binario

Modelli binari

Le persone amano pensare in termini di opposti: acceso - spento, su - giù, sì - no, nero - bianco, buono - cattivo. Quando dividi l'esperienza in due estremi, crei un file sistema binario. Un sistema binario è un modo per organizzare l'esperienza; è un semplice modello del mondo. Quando qualcuno ha difficoltà ad apprezzare le sfumature in una discussione, diciamo che ha un 'pensiero in bianco e nero'.

Il pensiero binario è essenzialmente una formula per fare discriminazioni. Il bianco e il nero diventano due 'ideali' con cui confrontiamo un oggetto reale. Se l'oggetto reale è 'più vicino' al nero, lo mettiamo nel cestino nero; se è 'più vicino' al bianco, lo mettiamo nel cestino del bianco. Il pensiero binario è un algoritmo di ordinamento.

I sistemi binari sono un prodotto del pensiero umano. Nel mondo reale, l'assoluto alto e il basso assoluto sono finzioni. Eroi assolutamente buoni e cattivi assolutamente malvagi esistono solo nei fumetti. Nell'esperienza ordinaria, ogni oggetto che incontriamo cade da qualche parte tra questi estremi assoluti. Gli estremi sono poli su uno spettro. Il mondo è composto da tutte le sfumature di grigio tra le estremità dello spettro.

Un modello binario delle differenze di sesso

Le persone pensano anche alla sessualità umana in termini di opposti: maschio e femmina - nel caso del sesso - o uomo e donna - nel caso del genere. Nel mondo reale, ovviamente, maschio e femmina, uomo e donna, non sono così nettamente divisi. Senza dubbio tutti abbiamo avuto l'esperienza di non essere in grado di dire, a prima vista, il sesso di una persona che abbiamo appena incontrato.

Un essere umano nato con due cromosomi X (XX) è geneticamente femmina; un essere umano nato con un cromosoma X e Y (XY) è geneticamente maschio. Se tutti gli umani rientrassero in una di queste due categorie, un modello sessuale binario sarebbe sufficiente per classificare accuratamente tutti gli esseri umani. Poiché esistono altre variazioni (X, XXY, XYY, XXX, ecc.), Un modello binario non è il modo più accurato per acquisire tutte le informazioni disponibili: alcune informazioni sulla variazione sessuale umana vengono perse quando riduciamo la variazione effettiva ai due estremi poli di maschio e femmina. Stiamo ricorrendo al 'pensiero in bianco e nero' sul sesso.

Lo stesso argomento vale quando utilizziamo criteri diversi dalla struttura cromosomica per determinare il sesso di una persona: i suoi genitali esterni. Mentre il sesso della maggior parte dei bambini può essere determinato immediatamente, alcuni individui nascono con genitali ambigui che rendono difficile determinare, con un esame superficiale, a quale categoria 'appartengono'. Le persone nate con caratteristiche sessuali ambigue sono conosciute come intersessuale.

Una variante del simbolo intersessuale
Una variante del simbolo intersessuale

Eccezioni per modelli binari di sesso: intersessualità

Un modo per risolvere il problema di classificazione delle persone nate con cromosomi atipici o anatomia sessuale è definirli come 'eccezioni' al sistema. La loro sessualità è concepita come 'anormale' o 'malsana', un prodotto di 'errori' o 'sbagli' a livello biologico. Sono nati con un 'difetto congenito'.

Anche se questo è un modo per inquadrare i dati, è strano se ci pensi. Quando si tratta di altri fenomeni che si verificano su uno spettro, non ricorriamo a sollevare eccezioni. Non dichiariamo che il grigio non è un colore perché non è né nero né bianco, o che 'forse' non è una risposta valida a una domanda. (La maggior parte delle volte!)

In molti modelli teorici, il 'problema' generato dall'esistenza di eccezioni viene risolto escludendo la variazione dal sistema. Un piolo rotondo viene forzato in un foro quadrato. Un individuo intersessuale è visto come 'quasi' un maschio o una femmina; essi 'sarebbero stati' maschi o femmine se non fosse stato per l ''errore', e sono quindi riclassificati come maschi o femmine a seconda dell'estremità dello spettro a cui sono più vicini, più o meno allo stesso modo in cui gli oggetti quasi neri sono posti nel nero cestino e oggetti quasi bianchi nel cestino bianco.

Sfortunatamente, poiché le caratteristiche uniche che le persone intersessuali possiedono non scompaiono dopo il deposito, spesso vengono viste come maschi o femmine 'falliti' o 'difettosi'. La loro integrità viene mancata di rispetto in modo che il modello possa essere preservato.

Espansione del modello

L'altro modo per risolvere il problema di classificazione è estendere il modello. Il modo più semplice per estendere il modello è fornire un terzo termine per le cose che cadono nel mezzo. Un modello binario di colore (bianco e nero) può essere espanso aggiungendo un colore intermedio: grigio. Un modello binario delle caratteristiche sessuali umane può essere ampliato aggiungendo una categoria intermedia: intersessualità.

Nel nostro modello ampliato, un individuo intersessuale non è più un membro fallito di uno dei due estremi, ma un esempio di una terza categoria. Non vi è alcuna ragione teorica per cui un modello non possa essere esteso indefinitamente attraverso un'ulteriore suddivisione, ma considerazioni pratiche in genere limitano un modello alla 'risoluzione' minima richiesta per tenere conto di tutte le informazioni disponibili in modo soddisfacente. Maggiore è la risoluzione del modello, maggiore è il potere esplicativo che ha.

Unario

AGGETTIVO

  1. (soprattutto di un'operazione matematica) che consiste o coinvolge un singolo componente o elemento.

la stampa dell'università di Oxford

Il pericolo del centro allargato: il modello unario delle differenze di sesso

Il pericolo di includere un mezzo è che, quando si comprende che le estremità estreme di uno spettro sono astrazioni teoriche (cioè che non esiste un bianco o nero 'puro'), si ha un'inclinazione a scartare le estremità: invece di un binario modello in cui le cose sono forzate in un estremo o nell'altro (bianco o nero), ci ritroviamo con un modello unario in cui 'tutto è nel mezzo' (tutto è una sfumatura di grigio).

Un modello unario non è in grado di organizzare la nostra esperienza o di fornirci modi per comprendere e operare sui dati. Se ci liberassimo di 'maschio' e 'femmina' e ridefinissimo tutti come 'intersessuale' (o semplicemente 'sesso') avremmo Di Più problemi di comunicazione, non meno. I modelli a risoluzione più alta sono più utili dei modelli a risoluzione inferiore. Anche un modello binario è migliore di un modello unario.

Una variante del simbolo transgender
Una variante del simbolo transgender

Identità di genere

Il genere è il complemento psicologico del sesso biologico. È il modo in cui la mente umana comprende il proprio sesso e la sua relazione con altri membri dello stesso sesso o di sesso diverso. Il sesso può essere studiato al microscopio; il genere non può. Sta nella stessa relazione con il sesso che la mente sta in relazione con il cervello. Confondere il sesso con il genere significa commettere un errore di categoria. Una donna trans è propriamente chiamata 'lei' perché la mente ha la precedenza sul corpo; non ci si rapporta al mondo come una macchina organica, ma come persona; non si parla con la carne ambulante, si parla con le persone.

Il più delle volte, il genere di una persona 'corrisponde' al suo sesso: una persona nata con un'anatomia sessuale femminile pensa a se stessa come una donna e si relaziona con le altre persone come una donna; una persona nata con anatomia sessuale maschile pensa a se stessa come un uomo e si relaziona con le altre persone come un uomo.

Come con il sesso fisico, tuttavia, alcuni individui sviluppano identità di genere ambigue: una persona nata con un'anatomia sessuale femminile sperimenta se stessa come un uomo (transman) o una persona nata con anatomia sessuale maschile sperimenta se stessa come donna (transdonna). Sono possibili altre identità di genere: una persona può sperimentare se stessa né come uomo né come donna (neutrois o programma), come da qualche parte tra un uomo e una donna (androgino), come fluttuante tra un uomo e una donna (bigender), ecc. (La base biologica di queste identità è riservata per un'altra discussione.) Queste identità rientrano tutte nella categoria di transgender, termine generico utilizzato per indicare i generi che cadono 'nel mezzo' tra un maschio che si identifica come uomo e una femmina che si identifica come donna. (L'intergender è un'alternativa allettante da correlare con l'intersex, ma i fenomeni sono abbastanza diversi da richiedere una terminologia diversa). Una persona il cui sesso 'corrisponde' al proprio genere è conosciuta come cisgender. (Trans e cis sono abbreviazioni frequentemente impiegate.)

Il genere binario, difetti congeniti e malattie mentali

Poiché il sesso fisico e il genere mentale sono così spesso in armonia, le dimensioni fisica e mentale sono spesso collassate in un'unica dimensione: quando parliamo di altre persone, assumiamo che il fisico corrisponda a quello mentale e usiamo i termini uomo e maschio o donna e femmina in modo intercambiabile. Questo è molto simile a usare indiscriminatamente sia il cervello che la mente per riferirsi al cervello o alla mente. È adatto per la maggior parte delle conversazioni casuali, ma genera confusione quando si tenta di condurre pensieri seri su sesso e genere. La confusione nasce perché sesso e genere coinvolgono diverse categorie di esperienza. Un libro non è lo stesso del significato del testo che contiene. Distruggere un libro dopo averlo letto non distruggerà l'impatto che ha avuto su di te.

Il modello binario di genere delle identità sessuali umane si basa su questa fusione tra corpo e mente. Nel modello binario, una persona può essere solo un maschio biologico che si identifica come un uomo o una femmina biologica che si identifica come una donna. Poiché non ci sono altre categorie nel modello, le persone che non corrispondono a uno di questi stereotipi sono considerate eccezioni. Le persone che si affidano al modello per pensare al posto loro sono quindi costrette a considerare coloro che si discostano fisicamente dal modello come affetti da un 'difetto congenito' e coloro che deviano mentalmente come affetti da una 'malattia mentale'. 'Difetto congenito' e 'malattia mentale', per quanto riguardano il sesso e il genere umano, sono categorie artificiali che sorgono come sottoprodotti del sistema binario di genere. In un sistema di colori primari in cui solo il rosso, il blu e il verde sono considerati colori accettabili, il giallo, l'arancione e il viola sarebbero classificati come versioni 'difettose' di rosso, blu o verde.

È facile vedere come, in una cultura che utilizza un modello di genere binario, le persone intersessuali e transgender diventino oggetto di discriminazione. Le persone che vogliono scartare il binario di genere vogliono cambiare il modello del sesso umano e del genere in modo che le persone intersessuali e transgender non siano più considerate difettose semplicemente perché non riescono a conformarsi a un'estremità dello spettro o all'altra.

Ma cosa succede se scartiamo le estremità dello spettro (maschio / uomo, femmina / donna) e diciamo che 'tutto è nel mezzo'?

Una digressione sull'orientamento sessuale

In origine, l'orientamento sessuale era incluso come parte del binario di genere: si capiva che un uomo era attratto solo dalle donne e una donna era attratta solo dagli uomini. Chiunque avesse deviato da questo standard era considerato 'peccatore' o, ancora, 'malato di mente'. L'omosessualità era qualcosa che doveva essere 'curato' attraverso la preghiera o la terapia.

Non molto tempo fa, il concetto di orientamento sessuale è stato liberato con successo dal binario di genere e ora comunemente riconosciamo che esistono altri orientamenti: una persona può essere eterosessuale e conformarsi al vecchio modello binario, omosessuale (tali individui venivano talvolta chiamati 'invertiti' in letteratura psicoanalitica perché hanno invertito il modello) e bisessuale. (Per ora ignoreremo gli altri.) È stato creato un nuovo spettro in cui l'eterosessualità occupa un'estremità dello spettro e l'omosessualità l'altra con la bisessualità che forma il continuum tra di loro. Come nel caso di altri modelli di spettro, alcune persone hanno la tendenza a scartare i fini e sostenere che 'tutti sono bisessuali'. Ma questa affermazione, che siamo tutti bisessuali, aumenta la nostra comprensione delle preferenze sessuali umane o la diminuisce?

La cosa importante da capire è che mentre i fini estremi possono esistere solo come ideali teorici, aggiungono comunque informazioni al modello; se scartiamo i fini, non possiamo più fare confronti o distinzioni utili tra gli individui. Anche se credi che 'tutti sono bisessuali', devi comunque riconoscere che alcuni sono più eterosessuali e alcuni più omosessuali di altri. Il concetto di bisessualità di per sé non fornisce informazioni sulla natura umana. Se niente ha importanza, allora tutto è ugualmente importante. Il risultato non è la liberazione ma la paralisi.

Un modello di genere bidimensionale

Appunti

Questo grafico rappresenta un possibile modo di schematizzare le identità di genere.

Tutti al di sopra della linea si identificano come una donna, indipendentemente dalla loro anatomia, tutti al di sotto della linea si identificano come un uomo e quelli al centro come androgini. Tutti all'estrema sinistra della linea centrale sono nati con l'anatomia sessuale maschile, tutti all'estrema destra sono nati con l'anatomia sessuale femminile, con un'anatomia ambigua nel mezzo.

Questo modo di rappresentare le identità può creare i suoi problemi, ovviamente, come il problema di distinguere tra una donna trans e una persona che si identifica come un uomo femminile. Queste distinzioni a volte sono difficili da fare anche per le persone nella vita reale. Sono state mappate solo alcune delle possibili identità.

Un modello espanso di genere

Sembra utile, quindi, continuare a utilizzare i concetti di 'uomo' e 'donna' come poli limitanti dello spettro di genere per preservare le informazioni sulla natura umana.

Ma come preservare l'utilità di questo dispositivo di inquadratura rispettando le esperienze delle persone che non si conformano al modello? Un modo è dividere il modello binario di genere in due parti: uno spettro sessuale e uno spettro di genere. Questo può essere illustrato come un grafico come quelli usati nella geometria delle coordinate, con una barra orizzontale che rappresenta la 'mascolinità' o 'femminilità' biologica di una persona e una barra verticale che rappresenta la sua 'mascolinità' o 'femminilità' psicologica. Questo separa graficamente il sesso dal genere e consente un approccio molto più inclusivo alle identità sessuali.

Utilizzando due dimensioni, la maggior parte delle persone può tracciare in modo soddisfacente la propria posizione sul grafico; non è più necessario stigmatizzare le persone intersessuali o transgender assegnando etichette come 'difetto congenito' o 'malattia mentale' perché il nostro modello ampliato non ci richiede di creare concetti aggiuntivi di 'raccolta dei rifiuti' al di fuori del sistema per gestirli. tipi di eccezioni.

Questo è solo un modo possibile per rappresentare i dati disponibili. Il modello sopra ha i suoi limiti: ad esempio, è difficile localizzarti con precisione su questo tipo di grafico se sei bigender e il tuo sesso oscilla da un'estremità all'altra del grafico giorno dopo giorno, o se lo sei neutrois / agender e non senti che la barra verticale è rilevante per la tua esperienza. Si possono facilmente avanzare altre obiezioni. Ma indipendentemente da queste obiezioni, è ancora un modello superiore al modello lineare e binario di genere.

Conclusione

L'aspetto importante di questa discussione è che, a causa del modo in cui il modello binario di genere modella le nostre percezioni degli individui, ci costringe a trattare le eccezioni come 'fallimenti' per conformarci al modello. Se qualcosa non si conforma, la nostra inclinazione è di scoprire 'cosa c'è che non va' con l'eccezione invece di chiederci cosa non va nel modello. Quando definiamo le eccezioni come problemi, siamo costretti a ricorrere a concetti come 'difetti alla nascita' e 'malattia mentale' per spiegare perché sono aberranti. Le implicazioni dannose di questo tipo di pensiero dovrebbero essere ovvie.

Ma 'distruggere' il binario di genere non significa che dobbiamo abbandonare del tutto i modelli e ridurre le identità sessuali umane a una sorta di zuppa androgina. Significa che possiamo scegliere di utilizzare un modello più raffinato, a risoluzione più alta con più dimensioni, che riconosca che ci sono diversi tipi di persone con diversi tipi di corpo e mente, che non tutti corrisponderanno convenientemente. Troppo spesso le persone sono emarginate non a causa delle loro qualità intrinseche, ma dei limiti del modello che usiamo per comprenderle.

Nota: questo articolo non intende sostituire la vasta finestra di dialogo già esistente sui modelli alternativi di sesso e genere, o fornire un modello completo; serve semplicemente a fornire una base per pensare al motivo per cui questi modelli sono importanti e all'impatto che hanno sulla nostra comprensione della natura umana.

Letture aggiuntive

Cos'è l'intersex? - La Società intersessuale del Nord America

- L'American Psychological Association

Il binario di genere - Wikipedia